Incompatibili

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Il Csm ha deciso: incompatibilità ambientale e incompatibilità funzionale. Clementina Forleo deve lasciare Milano. E non solo. È costretta anche abbandonare il ruolo di gip, giudice per le indagini preliminari. Troppo grande è quel potere monocratico per lasciarlo in mano a una persona sola se poi si pensa che non sia in grado di reggere la tensione.

Scaricata da tutti. Si può riassumere così ciò che è successo alla Forleo nelle ultime settimane. Secondo il Csm il “complotto” e le “pressioni istituzionali” a cui ha fatto riferimenti il giudice sono l’invenzione di una mitomane. Clementina viene punita anche per le sue “inopportune” apparizioni televisive. Galeotto fu Santoro ma non solo: secondo il Csm Clementina Forleo è “un cattivo magistrato”.

E lei è davvero sola. Non è iscritta a nessuna corrente: Clementina ne fa un vanto, ma intanto nessuna corrente l’appoggia. Ha attaccato l’Associazione nazionale magistrati per il silenzio di tomba sul suo caso e così i vertici dell’Anm si sono offesi. Dentro il Csm, poi, non una voce s’è alzata a sua difesa. L’isolamento è arrivato soprattutto dal Palazzo di Giustizia di Milano. Lei fino a qualche giorno fa si mostrava tranquilla, anche di fronte alle peggiori previsioni: “Vorrei vedere: ho ricevuto minacce e proiettili e il Csm mi trasferisce? Non credo proprio che sarà questo l’epilogo”. Invece l’epilogo è proprio questo.

Adesso si attendono ripercussioni a cascata anche negli altri procedimenti ancora pendenti: quello disciplinare aperto la settimana scorsa dal Pg della Cassazione e quello davanti alla Procura di Brescia dove il gip milanese compare come parte lesa. Una posizione, quest’ultima, che potrebbe a questo punto capovolgersi, facendola finire indagata alla luce della posizione espressa dal Csm, entrata nel merito di quelle stesse “pressioni” denunciate da Clementina ai pm bresciani. Si avverà così il desiderio di Massimo D’Alema che, dopo aver letto la richiesta del gip per autorizzare le sue intercettazioni, fu il primo ad augurarsi che della Forleo si occupassero gli organi istituzionali.

E’ un provvedimento duro: nella memoria degli ultimi anni non c’è traccia di casi simili. Ma le parole della vicepresidente della Commissione, Letizia Vacca, (Pdci) pesano come macigni: “Clementina Forleo e Luigi De Magistris sono cattivi magistrati e non perché fanno i nomi dei politici”. C’entrerà poco che De Magistris indagasse su Romano Prodi e sul ministro della Giustizia, Clemente Mastella. E che la Forleo volesse inchieste più approfondite su Fassino e su D’Alema. Entrambi verrano traslocati e sottratti al lavoro cominciato. Non una parola per difenderli. Nessuno pronto a fare battaglie per i due giudici “mitomani”.

8 Responses to Incompatibili

  1. rossana ha detto:

    è proprio pornopolitica.
    E, come nei bei(si fa per dire) tempi andati, su certi argomenti non sta bene aprir bocca. Ipocrisia? No, secondo me, sovvertimento assoluto dei codici morali. Nessuno o quasi, crede nella correttezza, nell’onestà, nel rispetto della legge, insomma in quelli che una volta si chiamavano valori. Chi ci crede è vecchio, fuori tempo, emarginato.

  2. Marco B. ha detto:

    Questa CASTA dei POLITICI fà sempre più SKIFO al KAZZO!!
    E’ venuta l’ORA di TAGLIARE le TESTE in PIAZZA ..

  3. pornopolitica ha detto:

    Caro Marco, Pornopolitica non censura nessun commento, ma non ti pare di aver esagerato?

  4. il punitore ha detto:

    hai ragione pornopolitica PERO’ ha ragione PURE Marco B.
    secondo me Marco non esagera,semplicemente PREVEDE l’evolversi degli eventi.
    Io,INVECE,AUSPICO tali eventi.
    Senza esagerazione.
    Ciao ottimo sito pornopolitica.

  5. beefheart ha detto:

    ok Mastella ma D’Alema e Fassino hanno deluso davvero tanti elettori.
    E’ ora di finirla.
    L’impotenza però si taglia a fette, non credo alle esecuzioni in pubblica piazza.
    L’italiano medio non è in grado, dagli il calcio e sky, il resto si fotta.
    Non auspico la violenza, l’odio e la violenza sono sempre deprecabili, ma che fare?
    come reagire a tutto questo? – non votare, disertare le urne, ma quanti sono disposti a farlo? ben pochi mi sa.
    Espatriare? – non tutti possono per ovvi motivi. Sopportare? è ciò che stiamo facendo.
    E’ uno schifo.

  6. Marco B. ha detto:

    Cara Pornopolitica,
    non credo affatto. Oggi mi sono recato a comprare una bella matassa di CORDA .. prevedo di farne USO in abbondanza nei prossimi giorni e mesi.

    PS:OTTIMO blog e fonte di LIBERA INFORMAZIONE .. AAA+
    Continuate così.

  7. […] in arrivo. Dopo Clementina Forleo tocca a De Magistris. Anche lui è incompatibile. Anche lui è un “cattivo magistrato”. […]

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